La decisione di adottare un cucciolo di cane dovrebbe essere presa dopo un’attenta analisi di vari fattori, indispensabili per garantire le migliori condizioni di convivenza sia all’animale che al proprietario.
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Ogni amico peloso è speciale e può realmente colmare d’affetto l’esistenza, ma a patto di scegliere in modo giusto, dato che le adozioni di animali domestici richiedono competenza e disponibilità.
Intelligenza, sensibilità, lealtà, empatia, devozione, simpatia e allegria sono soltanto alcune delle numerosi doti che un cane è in grado di donare a chi si prende cura di lui, dato che questi animali sono veri compagni di vita, instancabili nell’accontentare il padrone e pazienti nel rispettare le sue necessità.
Il loro amore incondizionato modifica letteralmente la vita e contribuisce a valorizzare i rapporti all’interno di qualsiasi contesto umano.
Il cucciolo (prima) e il cane adulto (poi) deve diventare parte integrante della famiglia, imparando quindi a rapportarsi nel modo giusto con grandi e piccini, offrendo un affetto incondizionato in cambio di pochissime cure.
Ecco gli elementi da valutare
Per orientarsi correttamente bisogna tuttavia valutare i seguenti aspetti:
• qual è il contesto in cui vivrà l’animale?
• la casa dispone di un giardino, di una terrazza oppure di un balcone?
• il cane sarà lasciato solo per molte ore al giorno?
• il cane vivrà come figlio unico o con altri animali?
• in famiglia ci sono bambini e anziani?
• chi si prenderà cura dell’animale?
Prendere il cucciolo in allevamento oppure in canile?
Chi si orienta verso un cane di razza può sapere quale sarà la sua taglia, qual’é la sua linea di sangue e (a grandi linee) come si svilupperà il suo carattere.
Tuttavia non bisogna dimenticare che esemplari del genere spesso sono più delicati e portatori di patologie croniche, generalmente derivanti da incroci non ben assortiti.
Gli allevamenti seri e accreditati di norma forniscono tutte le garanzie, ma, oltre alla spesa per l’acquisto, un cucciolo di razza può presentare alcune incognite.
Adottare un cucciolo proveniente da un canile è un’esperienza molto gratificante dato che l’animale mostrerà al proprietario non soltanto affetto, ma anche riconoscenza per averlo salvato da un’esistenza terribile.
D’altro lato, però, è necessario tenere conto che non ci sono certezze sulla taglia dell’animale e neppure sui suoi antenati, un aspetto fondamentale per alcune persone.
Tendenzialmente i meticci sono esemplari piuttosto robusti, resistenti e poco soggetti a malattie genetiche e pertanto la loro gestione è senza dubbio facilitata.
Vivere con uno o con più cani?
Un altro aspetto da prendere in considerazione è quello relativo al sesso: è meglio optare per un maschio oppure una femmina, tenendo conto che il sesso ha una notevole influenza sia sul carattere che sulla personalità del cane?
I maschi sono più indipendenti, hanno esigenze gestionali più impegnative e spesso la loro aggressività è maggiore rispetto alle femmine tradizionalmente dolci, affettuose e remissive.
Oltre a questa importante valutazione bisogna poi decidere se vivere con un figlio unico oppure con una famiglia canina allargata, tenendo presente che gli esemplari dello stesso sesso (soprattutto se maschi) potrebbero non andare d’accordo.
È chiaro che nel secondo caso gli animali possono farsi compagnia e vivere quindi un’esistenza più completa e soddisfacente, a patto di essere gestiti in maniera tale da non fomentare rivalità e gelosie.
Qualsiasi siano le motivazioni che portano alla scelta di un cucciolo di cane è comunque sempre indispensabile avere la consapevolezza che un animale non è un giocattolo e che pertanto merita amore, condivisione, disponibilità e soprattutto rispetto da parte di chi decide di adottarlo.