Cane in spiaggia consigli: i migliori consigli per portare il cane al mare

Quando si decide di viaggiare e di trascorrere un periodo di tempo fuori casa capita spesso di chiedersi come comportarsi con i propri amici a quattro zampe.

Lasciare il proprio cane a casa non è mai piacevole ma, allo stesso tempo, è talvolta parecchio difficoltoso organizzare una vacanza con il cane.

Negli ultimi tempi le difficoltà sono diminuite grazie alla presenza sul territorio italiano di strutture turistiche e ricettive che accettano cani, gatti o altri animali da compagnia.

In Italia le città che offrono la possibilità di portare i cani in spiaggia sono numerose. Tra queste una delle migliori è Savona, la quale dispone di numerose spiagge per cani Savona.

Vediamo adesso quali sono i consigli utili per portare i nostri cani in spiaggia:

1. Mantenere sempre un atteggiamento adeguato

Quando si decide di portare in spiaggia il proprio amico a quattro zampe è sempre necessario ricordare di essere in presenza di altre persone ed altri animali, anch’essi in cerca di tranquillità e momenti di relax.

Un consiglio utile è disporre sempre di tutti gli strumenti necessari per tenere sotto controllo il vostro cane, quali un guinzaglio allungabile, un collare ed una museruola.

Ricordate sempre di non sottovalutare il comportamento e l’indole del vostro animale, perché potreste considerarlo il più tranquillo del mondo ma trovarvi di fronte a spiacevoli sorprese.

E’ utile allora che siate attrezzati nel modo più adeguato e che, allo stesso tempo, teniate gli occhi molto aperti quando decidete di portare con voi il vostro cane in spiaggia.

Strumenti necessari sono anche, nel rispetto degli altri utenti, dei guanti monouso e dei sacchettini, necessari per raccogliere in maniera igienica i bisogni del cane.

2. Prestare attenzione al benessere del cane

L’acqua e il cibo sono due elementi essenziali per il benessere del vostro animale, entrambi in vetta alla classifica della sua piramide salutare e devono sempre essere accompagnati dalla presenza di ciotole.

Ricordate che un consiglio utile con il cane in spiaggia è salvaguardarlo dalla sabbia, un compito che apparentemente sembra molto arduo, ma che invece è facile da portare a termine se si arriva in spiaggia muniti di asciugamani e spazzole.

Se il cane è abituato a lunghe passeggiate quotidiane, è preferibile scegliere come meta spiagge che siano parte di lunghi litorali. Potrete così passeggiare e rilassarvi assieme al vostro amico a quattro zampe.

3. Non sottovalutare gli sbalzi termici

La salute del vostro cane deve necessariamente essere salvaguardata. Un aspetto da tenere presente quando si decide di portare il proprio amico a quattro zampe in spiaggia è ricordare che l’animale non ha la stessa resistenza di un essere umano alle variazioni delle temperatura.

Per resistenza si intende la sua capacità di adeguarsi a diversi luoghi e fattori climatici. I cani, più di tutti, soffrono molto il caldo. Cercate quindi un posto all’ombra dove può riposare e fate in modo che accanto a lui vi sia sempre una ciotola piena di acqua fresca.

Un bel bagnetto, ritenuto ideale per far fronte alle elevate temperature estive, non è sempre consigliabile. Se il cane è eccessivamente surriscaldato, infatti, gettarlo in acqua non è di certo la soluzione migliore.

Ricordate, inoltre, che dopo il bagno è bene asciugarlo dall’acqua in eccesso e pettinare il suo pelo, con la spazzola che abbiamo consigliato di portare nei primo dei consigli cane in spiaggia.

4. Permettere al cane di avere un adeguato primo approccio

Se il cane non è mai entrato in acqua, se non per un bagnetto nella vasca di casa, è possibile che il primo approccio al mare non sia molto semplice.

Un ottimo metodo affinché il cane possa entrare in confidenza con le acque del mare è non forzarlo gettandolo in acqua senza che nemmeno possa accorgersene.

Se così si facesse, infatti, il cane sarebbe indotto a nuotare semplicemente per istinto, ma ciò risulterebbe per lui un evento molto traumatico.

Abbiate pertanto molta pazienza e sappiate che, solo facendo capire al vostro amico a quattro zampe che siete al suo fianco, sarà indotto pian piano ad accompagnarvi nelle vostre lunghe nuotate.

Anche il vostro cane, proprio come un bambino, necessita di un processo di apprendimento. Si potrebbe, ad esempio, tenerlo in braccio nella prima fase di approccio all’acqua per poi lasciarlo gradualmente.

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